Griselda, una serie molto pubblicizzata ma che non mi ha colpito
Ma quanto mi ha confuso questa serie; faccio una premessa: amo il genere. Killer, mafia sudamericana, droga, alcol, prostituzione. La realtà dipinta senza mezzi toni, così come è. In una Tv sempre patinata, i colori vividi e crudi li apprezzo. Ma questa serie, mi lascia così…
da un lato abbiamo una bravissima Vergara nei panni di Griselda.
Devo dire: gli attori recitano la loro parte. All’inizio sono rimasto entusiasta, ma come spesso dico: il nero è niente senza luce, e qui dopo le prime (interessanti due puntate) tutto si fa sempre più isterico e tragedia e oltre misura.
Mi è piaciuta: direi no. Troppo “gridata”, ottime premesse, bravi gli attori, ma la telecamera è troppo vicina all’azione, non c’è distacco e analisi.
Certo raggiunge la sufficienza ma solo per la bravura degli attori.
Griselda è una miniserie televisiva diretta da Andrés Baiz e prodotta da Eric Newman e Sofia Vergara. È scritta da Doug Miro e Ingrid Escajeda. Il ruolo principale è interpretato da Vergara, che veste i panni di Griselda Blanco, una rinomata figura nel mondo del narcotraffico colombiano. La miniserie ha debuttato in anteprima su Netflix il 25 gennaio 2024 ed è composta da episodi con una durata totale di sei ore. Ha ricevuto recensioni generalmente positive dalla critica, con particolari elogi rivolti alla performance di Vergara. Nella sua prima settimana di pubblicazione, ha raggiunto il primo posto in 89 paesi e ha superato la Top 10 delle serie TV più viste su Netflix a livello globale.
Gianfranco Natale
Kiamarsi magazine: tutti i diritti sono riservati
Piattaforma: Netflix
Voto: 6
Età: 16+