Scuola

I meriti dei Prof italiani

I Professori italiani?

Hanno un ruolo fondamentale nella formazione dei ragazzi. Sono l’anello vitale per tenere assieme la società. Gli insegnanti sono coinvolti dagli Enti in tantissimi progetti.
Legalità (Forze dell’ordine)
Bullismo (Enti/Agenzie)
Dipendenze (ASL/Famiglie)
Progetti di formazione (Associazioni/Europa/Regione/Comuni)
Dispersione scolastica (Ministero/Comuni)
Prevenzione contro tutti i problemi del mondo
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Sembra quasi che una cosa per esistere deve prima passare dalla “Scuola”.

Gli insegnati mentre fanno tutte queste cose si occupano dei bambini e degli adolescenti italiani. Lo fanno con professionalità, con dignità. Con amore. Con la cura di chi sa che il “mestiere” di insegnante è cosa delicata e preziosa. Un prof quando si avvicina ai ragazzi sa di esercitare un ruolo importante ancor prima di “dire”.
Per il solo fatto che lui è là.
Ore/giorni/mesi/anni. Quanto tempo dedicato ai ragazzi. Quante energie. Li vedi crescere, competere. A volte devi essere rigido e la nostra è una società morbida e i ragazzi non sono abituati alle “regole”. Ai no. Al rapporto causa effetto.
Se ti impegni loro però lo capiscono. Ti rispettano. Dici chiaramente che sei tu a dettare le regole, perché le tue regole sono scelte col cuore.
E alla fine i ragazzi ti seguono. Non c’è soddisfazione economica lo sappiamo. I governi di tutti i tempi e di tutte le stagioni si riempiono la bocca, ma di adeguare gli stipendi degli insegnanti manco a parlarne.
E’ così.
Approfittano del fatto che gli insegnati amano questo mestiere duro e difficile. Lo amano perché hanno una scommessa aperta e dialogica con un adolescente difficile e complicato.
Quando un alunno che ti aveva detto di no inizia a studiare non c’è cosa più remunerativa. Lì vincono gli insegnanti, in quelle piccole battaglie silenziose e nascoste ai più.

Passano le stagioni e i governi. Gli stipendi degli insegnati italiani sono bassissimi, le ore effettive sono tantissime. Riunioni, progetti, attività, correzione dei compiti, preparazione della lezione, scrutini, registro elettronico. Comunicazione con i genitori. poi, ogni tanto, arriva qualcuno e dice: gli insegnanti lavorano poco.
Non hanno responsabilità.

Mia madre, insegnante di un altro secolo eppure moderna e dolcissima diceva che la scuola è una lima. Consuma giorno dopo giorno le energie. Questa è l’unica risposta che trovo. Insegnare in fondo significa dedicare una vita intera alla Scuola.

Gianfranco Natale
© Riproduzione riservata

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