I vari modi di esprimere i sentimenti

Fabio Carrari è un artista eclettico che ama esprimere i propri sentimenti in varie forme d’arte. Pittura narrativa astratta & in prosa è un esempio di ciò che riesce a fare il nostro autore: la sua vita, le sue esperienze, le esprime come il cuore gli indica la strada.

Ci racconti, a grandi linee, di cosa parla Pittura narrativa astratta & in prosa. Questo mio quinto libro parla del piacere che ho provato dopo l’inizio autoriale in poesia con la Casa Editrice Kimerik nel 2014: le mie esperienze segniche in disegno e in pittura, dopo l’abbandono di queste per le mancate soddisfazioni sia personali che pubbliche. Grande gioia si prova nel saper esprimere anche a vista ciò che sono  i sentimenti e pensieri riguardo alla vita, sia propria che di altri.

Nasce da un’esigenza in particolare? Sì dal piacere che si può provare già durante le prime esperienze di vita per ciò che ti circonda, e con la volontà grafica di ogni infanzia di saper esprimere disegnando ciò che ti piace, sapendo poi aggiungere altri particolari non del tutto visibili, ma presenti nel pensiero.

Il suo, è un libro a cui possono approcciarsi tutti o è solo rivolto agli amanti del settore? È rivolto a tutti coloro che sanno apprezzare le capacità umane di saper esprimere e comunicare particolari di vita, in maniera non così evidente ma con intuito, per ulteriori segni sia grafici che di pensiero.

Ci racconti un po’ della sua vita. Sono nato e cresciuto in Svizzera tedesca, con il piacere che si può provare già durante l’infanzia di imparare a dire e fare in più lingue, di saper esprimersi in diversi modi comunicativi: in disegno, a parole e suoni musicali. Ho frequentato anche teatro al liceo classico. Di seguito non sono mancate le esperienze universitarie, di lavoro e accademiche.

Lei ha scritto molto, come nasce una sua opera? Quanto tempo impiega per lo sviluppo e la sua conclusione? Nasce dalla capacità che ognuno di noi può avere dentro di sé, la continua volontà di esprimere la propria sensibilità, ragionamenti riguardo a tutto ciò che va o che non va.

Cosa ama e cosa odia? Amo tutto ciò che riesco a provare con occhio, orecchio, cuore e sorriso lirico, a differenza di tutto ciò che sono le risatine delle cattiverie umane, e il loro odio. È molto più vitale vedere e capire quanto bella e buona la vita sa essere.

Progetti per il prossimo futuro? Sto lavorando al mio primo romanzo, intitolato “Chi lo chiamò, e chi dopo Mai” – sono all’inizio del capitolo più lungo della storia.

Anna Pizzini