Il 30 settembre inizia a Palermo il Forum sulla Sanità
Il Forum Mediterraneo sulla Sanità, che si terrà a Palermo lunedì 30 settembre presso Palazzo dei Normanni, sala Mattarella, dalle ore 9:30, affronterà temi centrali come ricerca, sostenibilità, innovazione tecnologica e assistenza territoriale. Promossa dall’assessorato regionale della Salute e dal Forum Mediterraneo in Sanità, l’iniziativa mira a posizionare la Sicilia come piattaforma euromediterranea per l’integrazione delle buone prassi cliniche, della ricerca medica e traslazionale, con un focus sulla riforma dell’assistenza territoriale e sull’equità di accesso ai servizi sanitari e sociali.
I lavori saranno coordinati da Vasco Giannotti, presidente del Forum Risk Management in Sanità, e Massimiliano Maisano, dirigente responsabile della Gestione degli investimenti dell’assessorato regionale della Salute. Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, del sindaco di Palermo Roberto Lagalla e del presidente della VI commissione dell’Assemblea regionale siciliana Giuseppe Laccoto, interverranno personalità di rilievo nel campo della sanità e dell’innovazione, tra cui:
– Giovanna Volo, assessore regionale alla Salute
– Salvatore Iacolino, dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica
– Salvatore Requirez, dirigente generale del dipartimento per le Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico
– Giovanna Spatari, rettore dell’Università degli Studi di Messina
– Francesco Tomasello, rettore dell’Università degli Studi di Enna
– Stefano Lorusso, direttore generale Digitalizzazione, sistema informativo sanitario e statistica del ministero della Salute
– Mariano Corso, professore ordinario di Leadership and Innovation e cofondatore degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano
Il Forum Mediterraneo in Sanità Sicilia 2024, accreditato ECM, si concentrerà inoltre su temi di avanguardia come bioingegneria, intelligenza artificiale applicata alla ricerca e produzione di nuovi farmaci, e l’innovazione dei percorsi clinici e assistenziali.