La Regione Siciliana a Tourisma
Prende il via oggi a Firenze TourismA, salone dell’archeologia e del turismo culturale. Nel prestigioso Palazzo dei Congressi, una tre giorni per un momento di esposizione, divulgazione e confronto di tutte le iniziative legate alla comunicazione del mondo antico e alla valorizzazione delle sue testimonianze. La Regione Siciliana partecipa con un proprio spazio espositivo dove verranno presentati i beni culturali dell’Isola e tutte le possibilità di visita e fruizione. Aree e Parchi archeologici, aree monumentali, musei, gallerie, biblioteche. Un sistema di fruizione già apprezzato dai numerosi turisti che in maniera sempre maggiore, secondo le ultime stime, visitano la Sicilia; e con un nuovo sistema, quello dei Parchi archeologici autonomi che miglioreranno il sistema culturale siciliano.
Ma quello di Firenze non sarà solamente uno stand di tipo tradizionale. Oltre al materiale promozionale e divulgativo realizzato dal Centro regionale inventario e catalogazione, la novità sarà costituita dalla possibilità di effettuare un tour virtuale nei venti siti culturali siciliani di maggiore attrattività grazie a una tecnologia di realtà aumentata. Infatti, indossando dei visori appositamente progettati nell’ambito del progetto Sicilia virtual museum, i visitatori potranno godere delle bellezze culturali grazie a un video con tecnologia immersiva a 360 gradi accompagnato da un commento sonoro.
In soli 4 minuti si potrà avere un’anteprima del viaggio, apprezzandone le particolarità grazie a un racconto di grande effetto scenico e a una descrizione realizzata con il contributo di archeologi e storici. E la fruizione dello spazio espositivo presenta un’ulteriore novità. Inquadrando con il proprio smartphone alcune immagini di reperti archeologici posizionati all’interno dello stand, si potranno ammirare contenuti multimediali in realtà aumentata che verranno attivati grazie all’App “Sicilia l’Isola delle meraviglie”, appositamente realizzata da Ett, partner tecnologico dell’assessorato dei Beni culturali. L’esperienza potrà essere ripetuta successivamente grazie a una brochure interattiva e a card Ar che daranno la possibilità, inquadrando le immagini, di accedere a contenuti multimediali sui Beni culturali dell’Isola. Accanto ai temi dell’archeologia terrestre, sono stati realizzati contenuti specifici sul patrimonio sommerso e sui 21 itinerari archeologici subacquei fruibili da turisti in possesso di brevetto subacqueo o, in alcuni casi, di maschera e pinne per un breve tour di snorkeling.
«La fruizione e la divulgazione dei beni culturali siciliani – dichiara l’assessore regionale dei Beni culturali Sebastiano Tusa – deve tenere conto di un pubblico che sempre di più organizza le proprie visite con grande impiego di tecnologie. L’offerta culturale deve quindi proporre nuovi mezzi e in questo senso a TourismA stiamo cercando di offrire soluzioni che possano soddisfare queste nuove esigenze. È una sfida che il governo Musumeci ha raccolto e con impegno sta portando avanti. L’utilizzo dei social, le nuove tecnologie, il dialogo con i nuovi operatori dell’informazione digitale sono la conferma di un’attenzione ai nuovi mezzi di comunicazione che la Regione Siciliana ha messo in campo. È indubbio – aggiunge Tusa – che tutto ciò avrà sempre quel criterio di scientificità e di controllo che un patrimonio culturale come quello siciliano deve avere al di là della necessaria divulgazione di massa. Le nostre Soprintendenze – conclude l’assessore – operano sul territorio in costante contatto con me e con il dirigente generale per assicurare la tutela del patrimonio culturale, compito principale di questa amministrazione, per mantenere integri quei valori arrivati fino a noi da epoche passate».
Tre gli incontri che vedono protagonista l’assesssorato nell’ambito della kermesse in programma a Firenze. Oggi è previsto il convegno “Modica oltre il barocco”, domani il dibattito sul Ponte Morandi di Agrigento con la partecipazione dell’assessore Tusa, Andrea Carandini, Vittorio Sgarbi, Calogero Firetto e Ugo Dibennardo. Sabato, infine, il convegno “Sostenibilità e Accontability” con la presenza sempre dell’assessore Tusa, del direttore del Parco di Agrigento Giuseppe Parello, del direttore del Parco del Colosseo Alfonsina Russo, del direttore del Museo di Napoli Paolo Giulierini, del presidente di CoopCulture Giovanna Barni e del direttore della direzione Cultura della Regione Toscana Roberto Ferrari.
Una grande occasione e tanti eventi quindi per parlare del patrimonio culturale e delle strategie da mettere in campo per la sua valorizzazione e protezione.