La Regione stanza 12 milioni di Euro per il servizio idrico per i Comuni siciliani

La Regione stanza 12 milioni per il servizio idrico per i Comuni siciliani

Via libera del governo Musumeci allo stanziamento di 12 milioni di euro e nuovi fondi per gestire le reti idriche nei Comuni siciliani.
Tutto parte da una proposta dell’assessore Pierobon, serve, è necessario offrire ulteriori risorse per le province di Trapani, Messina e Catania, sia per la conduzione delle infrastrutture consegnate da Eas. Il governo regionale prva così a coinvolgere gli enti locali a rispettare la normativa e portare a compimento la riforma, altrimenti il rischio dal prossimo anno è di non poter accedere più ai fondi per gli investimenti. I Comuni, però, per problemi gestionali e soprattutto economici spesso hanno rifiutato di prendere in carico le reti di Eas che è in liquidazione. Del resto la rete idrica è assegnata a gestori minuscoli che spesso non hanno tecnologia, strumenti e risorse per risolvere i problemi.

Ecco cosa dice l’assessore Pierobon: “E’ fondamentale  assicurare il rispetto della scadenza del primo gennaio 2021 prevista dall’accordo approvato dalla Commissione Ue, per assicurare il rispetto della normativa vigente nella gestione del servizio idrico e non perdere importanti finanziamenti. Stiamo intervenendo su più fronti e con tutti gli strumenti necessari, lavorando anche in sinergia con le prefetture, per consentire ai Comuni di superare le difficoltà riscontrate e garantire ai cittadini un servizio migliore ed efficiente”.