La Sicilia di nuovo in zona gialla?
Nel pieno della campagna turistica una notizia fa precipitare giustamente i ristoratori in uno stato d’ansia. Da lunedì 16 agosto la Sicilia potrebbe tornare in zona gialla, a causa di un peggioramento del livello di occupazione di malati COVID negli ospedali dell’Isola. Nell’ultima settimana sono stati rilevati 119 casi di contagio ogni 100mila abitanti; il tasso di occupazione dei posti letto in ospedale per i ricoverati per COVID-19 risulta del 14%, mentre quello dei reparti di terapia intensiva del 7%. Se questi dati dovessero peggiorare ulteriormente entro venerdì, quando ci sarà la prossima cabina di regia del ministero della Salute, la Sicilia potrebbe ritornare in zona gialla, con l’obbligo della mascherina all’aperto e altre restrizioni per i locali.
Si passa dalla zona bianca a quella gialla nel momento in cui viene registrata un’incidenza settimanale dei contagi pari o superiore a 50 ogni 100.000 abitanti, un’occupazione dei posti letto in ospedale per pazienti ricoverati per la COVID-19 superiore al 15% e un’occupazione del 10% dei posti in terapia intensiva.
La Sicilia ha dati vicinissimi a questi margini. Il tema si aggrava perché dopo la Valle d’Aosta la Sicilia è ultima per numero di vaccinati.