Recensione “Riflessi di smeraldi” di Emma Carpino
Azzurra, la donna perfetta, una carriera invidiabile, un fisico da Venere, capelli rossi come il fuoco e occhi verdi come smeraldi. Tutte le donne vorrebbero essere come lei e tutti gli uomini potrebbero desiderarla. Eppure, qualcosa della sua vita non va e proprio colui che avrebbe dovuto, più di tutti, amarla e renderla felice, decide di abbandonarla a pochi mesi dal matrimonio. Ma Azzurra non si dà per vinta e, anzi, non sa che proprio questa sarà per lei l’occasione perfetta per iniziare tutto da capo, rinascere e capire che non è mai troppo tardi per ricominciare a sognare ed amare. Perché niente è mai perduto per sempre se sappiamo avere fiducia.
Una fuga dalla realtà, un modo anche per piangersi addosso in solitudine, una vacanza alla scoperta delle isole greche per consolarsi, si rivelerà per la protagonista come l’inizio di una nuova vita, di cui la recente delusione sembra neanche far più parte, tanto che ne veniamo a conoscenza solo dopo, come una fase ormai superata. La decisione di partire sarà per lei lo spartiacque fra la vita di prima e quella di ora.
La storia di questa donna potrebbe essere quella di tutti noi, se siamo ancora capaci di sognare e coltivare la speranza che un nuovo inizio è sempre possibile.
Il titolo non è casuale: lo smeraldo – una metafora per gli occhi della protagonista – sono simbolo di forza, tenacia, energia e vitalità, proprio quelli che Azzurra riesce a dimostrare.
Fa da sfondo alla vicenda un’ambientazione quasi fiabesca, che si concretizza in acque limpide, spiagge da sogno e boschi misteriosi; in questo, crediamo, sia fondamentale l’origine siciliana della nostra autrice. Probabilmente la calda Trinacria ha ispirato le sue rappresentazioni paesaggistiche, fortemente in linea con la storia avventurosa e sognante raccontata.
A condire il tutto, ci pensano l’amore e la sensualità, che Azzurra riesce finalmente a riscoprire grazie a una figura misteriosa, enigmatica, un moderno principe azzurro dalla barba incolta che riuscirà a risvegliare in lei istinti quasi perduti, Arturo.
Una lettura leggera, piacevole, dallo stile scorrevole e mai banale; la storia ci appassiona e ci tiene appesi fino all’ultima pagina. Consigliata a chi a torto non si è mai ripreso da una cocente delusione e a chi, almeno una volta nella vita, ha desiderato di fuggire dalla realtà e cambiare vita. E chi non l’ha mai fatto?
di Emma Carpino
ISBN: 978-88-6096-655-1
Formato: Rilegato
Genere: Narrativa
Anno: 2011 – Mese: aprile
Pagine: 108
capo reparto, poi presso una importante banca internazionale con diverse mansioni di responsabilità.
Sposata e con due figli ormai indipendenti, decide di tornare nei luoghi d’origine. A Lido di Noto, dove si è stabilita da parecchi anni, abita in una villa con vista sul mare. Separata dal marito, ospita spesso i figli e i nipotini che, anche senza i genitori, vanno a passare le vacanze da lei in Sicilia.
Oltre a curare i contatti umani con amici e conoscenti, ha la passione della danza, ama i ritmi pieni di vitalità e tiene in forma il suo fisico con visite assidue in palestra.
Persona molto sensibile e dinamica, esprime le emozioni e il calore del proprio animo nei suoi scritti spesso introspettivi, colmi di tocchi di sensualità e accarezzati da una leggera fragranza che sa di avventura.
