Cittadino agrigentino aggressivo e violento passa dai servizi in prova direttamente al carcere
Il 6 maggio 2024, la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza che ha deciso di sostituire l’affidamento in prova ai servizi sociali con la detenzione in carcere per un cittadino di Agrigento.
Gli agenti dell’U.P.G.S.P. di Agrigento hanno accompagnato il cittadino presso la Casa Circondariale di Agrigeno. Questo individuo, nei giorni precedenti, aveva commesso diversi atti di violenza nei confronti dei cittadini e delle forze dell’ordine.
In particolare, venerdì sera, le pattuglie sono intervenute in una pizzeria a San Leone, dove un individuo aveva minacciato e aggredito un dipendente, quindi era fuggito su uno scooter.
Poco dopo, la Sala Operativa ha richiesto ulteriori interventi da un locale di San Leone, dove alcuni dipendenti chiedevano assistenza a causa di un individuo alterato che stava creando disordini.
Quando le pattuglie sono arrivate sul posto, l’individuo ha attaccato gli agenti nel tentativo di aggredirli. È stato prontamente fermato e portato in commissariato per essere denunciato per lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale, violenza o minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre alla violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale.
Sabato pomeriggio, la polizia è intervenuta presso l’Ospedale San Giovanni di Dio, dove il personale sanitario ha segnalato la presenza di un individuo in stato di agitazione che aveva minacciato il personale e danneggiato attrezzature mediche.
Gli agenti hanno sorpreso l’individuo in evidente stato di alterazione e lo hanno portato in commissariato, dove è stato denunciato nuovamente per oltraggio a pubblico ufficiale incaricato di pubblico servizio, minacce gravi e danneggiamento aggravato.
Date le numerose azioni criminali compiute dall’agrigentino, in violazione delle disposizioni dell’affidamento in prova, il Tribunale di Sorveglianza ha ordinato che fosse immediatamente trasferito in carcere dalla polizia.
