Cinema

Recensione film: “Tiramisù”

“L’OCCHIO CINEFILO- BUIO IN SALA”

“TIRAMISU’”       dal 25 febbraio al cinema.

Fabio De luigi esordisce alla regia con il film “tiramisù”, una commedia che parla di amore e amicizia. De Luigi per questo film recupera il suo collaudato rapporto con Angelo Duro; i due sul web avevano spopolato con un video, “l’esame che vorrei”, dove De luigi, professore di un esame di maturità, poneva domande assurde e surreali all’alunno Angelo Duro, un video che aveva avuto milioni di visualizzazioni per l’ilarità e l’originalità. Così De Luigi ha deciso di arruolare Duro anche per “tiramisù”; ha affidato la sceneggiatura del film a Gennaro Nunziante, regista e autore per Checco Zalone. Il film è prodotto da Colorado film e ha come protagonista femminile Vittoria Puccini.
E’ una commedia gradevole anche se il finale appare un po’ forzatamente buonista, ma si fa perdonare per l’ironia e la comicità con quel gusto amaro e malinconico che è di Fabio De Luigi, senza dimenticare un tocco di romanticismo che rende il film confortante. E’ la storia di Antonio Moscati (De Luigi) che è sposato con Aurora (Puccini), una donna dolce ma tutta d’un pezzo; nella loro vita monotona ci sono il fratello di lei Franco (Duro), un cinico trentenne divorziato con una figlia di 7 anni che gli da lezioni morali ogni giorno perché cambia donna ogni settimana e Marco (Alberto Farina), amico di Antonio la cui depressione sta mandando in rovina l’enoteca che gestisce e ha accumulato molti debiti. Antonio fa il rappresentante di prodotti farmaceutici con poco entusiasmo e gira malvolentieri gli studi medici, ha quindi il timore che Aurora lo lasci perché è un perdente.
Finchè un giorno Antonio dimentica il “tiramisù” preparato da Aurora per la Caritas su uno studio medico; il medico in questione trova il dolce divino e così per una serie di incastri favorevoli Antonio si ritrova beniamino dei medici che gli richiedono più il “tiramisù” che i prodotti farmaceutici; la vita professionale di Antonio cambia radicalmente; tutti i medici lo ricercano.
Antonio, tra compromessi e imprevisti comici, diventa una persona disposta a tutto pur di conservare questo suo nuovo status. Ci vorrà la saggezza di Aurora a farlo riflettere e a fargli capire cosa è importante davvero. La commedia è divertente e va detto innocua, senza sussulti o trovate geniali, però è una commedia basata sugli equivoci divertentissimi su cui De Luigi gioca tutto il film e che punta sulla comicità poetica e lieve del bravo De Luigi affiancato da un esilarante Angelo Duro.

DANIELA MEROLA

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Daniela Merola

Un saluto a tutti, sono Daniela Merola, scrittrice, blogger, giornalista e il mio sentiero è sempre stato "il coraggio delle proprie idee".

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