E’ scomparso Sebastiano Tusa, una grave perdita
Oggi vorrei parlare di un personaggio luminoso, uno studioso appassionato. Vibrante persona ricca di entusiasmo per lo studio e per la ricerca. Sebastiano Tusa, Assessore alla Cultura e soprattutto uomo di cultura.
Uno studioso sul campo. Amava la sua terra, la Sicilia e noi della Kimerik lo abbiamo conosciuto per un importante contributo su un nostro libro “L’archeologia subacquea e il diritto del mare” .
E’ morto nell’incidente aereo in Etiopia, resta il suo messaggio. La sua vita testimonia non solo l’amore per l’arte, ma direi l’amore per l’arte viva, lucente così come è stata la sua vita.
Da parte di tutti noi grazie per quello che hai fatto per la cultura italiana.
L’idea di realizzare un testo sull’archeologia subacquea è nata dal ricordo di un’operazione navale di ricerca e tutela archeologica subacquea svolta in acque internazionali, nella zona di mare del banco Skerki. Qui, alcuni anni fa, il Gruppo Investigativo Archeologico Subacqueo Sicilia, denominato G.I.A.S.S., della Regione Sicilia, e la componente navale della Guardia di Finanza del Comando Regionale di Palermo hanno effettuato, per la prima volta, un intervento di tutela del patrimonio sommerso.
Dalla prefazione a cura del Prof. Sebastiano Tusa Sovrintendente del Mare della Regione Sicilia
Immagine fornita a scopo illustrativo
