“Passeggiate d’autore”, Napoli si illumina di bellezza
“TRACCE DI CULTURA”: evento “PASSEGGIATE D’AUTORE”
Sabato 9 maggio 2015;
“Passeggiate d’autore”, ovvero alla scoperta dei posti di Napoli che hanno ispirato i libri, una attenzione particolare alla letteratura, architettura e a spunti cinematografici. L’evento è a cura dell’associazione culturale “econote”e in collaborazione con la casa editrice “scrittura&scritture”. Il primo appuntamento è il 9 maggio 2015 con lo scrittore Domenico Infante nei luoghi di “cronache dal vicolo”(edito da scrittura&scritture). L’evento parte da una idea di “econote” e della casa editrice “scrittura&scritture” ed è inserito nel “maggio dei monumenti 2015”. Lo scrittore Domenico Infante parlerà del suo libro “cronache dal vicolo” e condurrà i presenti all’evento in una passeggiata per Napoli in quei posti che hanno ispirato la storia del suo libro. Si partirà dal vomero, funicolare via Morghen e si percorreranno poi le scalette del Petraio fino ad arrivare al Corso Vittorio Emanuele. Durante questa passeggiata si ammirerà l’incredibile panorama di Napoli, visto da più angolazioni, si ammireranno le opere del maestro Riccardo Dalisi scendendo verso via Chiaia e attraversando i gradoni di Chiaia e la “passeggiata d’autore” si concluderà con un caffè e due chiacchiere con Domenico Infante. Una altra grande iniziativa culturale prodotta da due realtà cittadine come “econote” e “scrittura&scritture” che hanno dato vita a “passeggiate d’autore” in giro per la città in un connubio di cultura, editoria e scoperta di Napoli. Questa prima tappa è per vivere insieme il luogo dove è stato ambientato “cronache dal vicolo” e per parlare e confrontarsi con l’autore Domenico Infante e chiedere a lui più informazioni sul suo libro. Lo scopo di “passeggiate d’autore” è proprio quello di scoprire di più, vedere dal vivo luoghi che hanno ispirato il cinema, l’editoria, la letteratura. Questo primo appuntamento del 9 maggio è da non perdere, come tutti gli altri che seguiranno, perché iniziative come queste sono meritevoli di attenzione e partecipazione perché invitano al confronto, all’interessamento verso l’editoria e verso i luoghi di Napoli.
DANIELA MEROLA