Sport e Letteratura

Italia – Inghilterra, una battaglia epica

La finale della sedicesima edizione dei Campionati europei di calcio sarà Italia-Inghilterra. Gli inglesi si sono qualificati battendo 2-1 ai tempi supplementari la Danimarca nella seconda semifinale, dopo che martedì l’Italia aveva vinto ai rigori contro la Spagna nella prima. La finale si giocherà domenica alle 21 allo stadio Wembley di Londra, lo stesso che ha ospitato le due semifinali.
Finalmente i ragazzi italiani possono entrare nella storia e diciamoci la verità:
se la finale fosse stata Italia Danimarca avrebbe avuto un altro fascino, invece il suono delle parole Italia- Inghilterra evoca battaglie epiche e risuona di cuoio che gonfia le reti inglesi.

L’Inghilterra è uscita sconfitta dagli Europei nelle ultime due gare contro l’Italia. Nella fase a gironi degli Europei 1980 un gol sul finale di Marco Tardelli ha regalato la vittoria per 1-0 agli Azzurri allenati da Enzo Bearzot. Mentre nei quarti di finale di Euro 2012 l’Italia ha vinto ai rigori con un cucchiaio dagli 11 metri di Andrea Pirlo che rimarrà nelle bacheche della nostra memoria e nella storia del calcio italiano.

Del resto l’Italia non ha mai perso contro l’Inghilterra in una fase finale tra Mondiali ed Europei. Tra questi risultati in favore degli Azzurri spiccano la vittoria nella finale del terzo posto della Coppa del Mondo FIFA del 1990 e quella nella fase a gironi degli Europei 2014 con goal degli azzurri di Marchisio e Balotelli.
Resta adesso la sfida, non si conosce il mistero della sfera di calcio, ciò che accadrà l’11 luglio a Londra tra Italia e Inghilterra non lo sappiamo, sappiamo però che i nostri guarderanno negli occhi gli inglesi e non avranno timori reverenziali. L’Italia gioca il calcio migliore. 
Non basterà, in questa partita ci vuole anche carattere, tempra, capacità di soffrire, velocità, rabbia e fame di vittoria.
Sono tutte cose che troverete negli armadietti dello spogliatoio dei ragazzi italiani nello stadio di Wembley a Londra.

Gianfranco Natale
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