Sicilia

Regione e Asp di Palermo insieme contro la dipendenza da sostanze: Nasce il Centro di Pronta Accoglienza

Regione e Asp di Palermo insieme contro la dipendenza da sostanze: Nasce il Centro di Pronta Accoglienza

La Regione Siciliana, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo, ha presentato oggi un progetto innovativo per contrastare la dipendenza da sostanze, in particolare crack e cocaina. Il Centro di Pronta Accoglienza, finanziato con oltre due milioni di euro per due anni, sarà un punto di riferimento per offrire sostegno medico, farmacologico, terapeutico e psicologico-emotivo ai soggetti in difficoltà.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa pionieristica, finanziata interamente con fondi pubblici, per affrontare il grave problema sociale della dipendenza da sostanze, soprattutto tra le fasce giovanili delle aree metropolitane. Il centro, che sorgerà nel padiglione 13 della sede dell’Asp di Palermo, avrà 12 posti letto e offrirà assistenza a quei soggetti a rischio di vita a causa dell’utilizzo massivo di sostanze psicoattive.

Il progetto prevede una rete territoriale con il coinvolgimento di vari partner, tra cui associazioni, istituzioni culturali e sociali, e enti pubblici. I lavori di ristrutturazione sono già in corso, con l’obiettivo di avviare le attività entro la fine del 2023 o all’inizio del 2024.

L’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, ha evidenziato che il Centro di Pronta Accoglienza consentirà di dare assistenza immediata a coloro che si trovano in difficoltà a causa della dipendenza da droghe, intervenendo tempestivamente per il recupero dei ritardi dell’apprendimento e favorendo l’esercizio del diritto allo studio.

Il progetto sarà monitorato costantemente, considerando i vari fattori culturali e socio-economici che possono influire sulla popolazione di riferimento, con l’obiettivo di farne, a regime e dopo il biennio sperimentale, un’attività istituzionale a tutela della vita e della salute dei giovani in difficoltà.

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