Società

Strage di Capaci, la Sicilia dopo il dramma si sveglia

Capaci, 23 maggio 1992
 
29 anni fa anni fa a Capaci hanno spento un grande uomo, ma non hanno spento la speranza:
La Sicilia oggi è più Libera grazie a Giovanni Falcone alla moglie e alla sua scorta.
Eroi silenziosi di uno Stato fino a quel giorno assente.
In effetti da lì è partita per i siciliani una richiesta di riscatto morale, si sta male però pensando che tanti segnali premonitori erano arrivati.
Certamente la Sicilia da quel momento in poi ha cambiato prospettiva.
Quella volta la Sicilia ha detto basta allo “straniero” che viene qui a liberarci.
La Sicilia si è assunta le sue responsabilità e forse è questa la chiave di volpa per capire quale deve essere il grande cambiamento: non aspettare che arrivi qualcuno a salvarti, è necessario rimboccarsi le maniche e iniziare a costruire un mondo nuovo.
La rivolta di Palermo, le urla, la voglia di dire basta: erano voci siciliane.
E ancora, se è vero che la mafia è siciliana, è anche vero che Falcone e Borsellino erano e sono siciliani.
Gianfranco Natale
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