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Ad Adrano archeologia sperimentale e moda

Domenica 8 maggio alle 18.00 ad Adrano, all’interno della suggestiva cornice della Cappella del Castello Normanno, che ospita il Museo regionale di Adrano “Saro Franco”, si terrà l’inaugurazione della mostra “La Contea di Adernò: quando l’abito fa la storia”. La mostra è curata dalla Fidapa BPW Italy di Adrano-Biancavilla insieme all’Opificium Stella d’Aragona di Montalbano Elicona e all’Accademia di Belle Arti di Catania, in collaborazione con il Parco Archeologico e Paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci.

La mostra espone una selezione di costumi medievali, appartenenti al periodo che va dagli Altavilla ai Moncada, realizzati secondo le tecniche dell’archeologia sperimentale, disciplina che si propone di ricostruire fedelmente abiti e accessori del passato.

Attraverso questa esposizione, il pubblico avrà l’opportunità di fare un viaggio nel XII secolo, esplorando la storia del costume e aprendo una finestra sull’abbigliamento dell’aristocrazia adranese del medioevo. Tra le figure emblematiche esposte, spiccano Adelicia d’Altavilla, prima contessa normanna di Adernò (oggi Adrano), Re Ruggero I di Sicilia, Matteo Sclafani conte di Adernò, giustiziere sotto il re Federico III di Sicilia, e la consorte Agata Pellegrino, figlia di Pietro Luca barone di Adernò, insieme a Giovanni Tommaso Moncada V Conte di Adernò.

In concomitanza con la mostra, si terrà la conferenza “La rievocazione storica e l’archeologia sperimentale: nuove frontiere imprenditoriali”, nell’ambito di un open day organizzato dalla Fidapa di Adrano-Biancavilla. Nel 2019, la Fidapa ha già realizzato l’abito di Adelicia, secondo le tecniche e la tradizione medievale, nell’ambito di un progetto di recupero filologico ispirato al vestiario d’epoca.

La conferenza, che vedrà la partecipazione di esperti del settore, si propone di evidenziare le nuove frontiere dell’archeologia sperimentale nel campo della moda e l’importanza della storia nel processo di ricostruzione del passato. L’obiettivo è anche quello di individuare nuove opportunità imprenditoriali e avviare un percorso di orientamento con le scuole secondarie di secondo grado.

Tra gli interventi previsti, oltre al direttore del Museo “Saro Franco” Giuseppe D’Urso, saranno presenti Liliana Nigro dell’Accademia di Belle Arti di Catania e Caterina Foti dell’Opificium Stella d’Aragona. Per la Fidapa, oltre alla presidente Graziella Milazzo, parteciperanno anche Anna Stissi, Flavia La Cava e Agata Garofalo.

Le conclusioni saranno affidate alla presidente del Distretto FIDAPA BPW ITALY, Carmela Lo Bue, e al Direttore del Parco Archeologico e Paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci, Lorenzo Guzzardi, il quale sottolinea che “la mostra si svolge negli spazi museali del Castello, includendo quell’aula magna e Cappella Palatina risalenti alla stessa epoca dei personaggi di cui si propongono le ricostruzioni dei relativi abiti”.

L’evento vede la partecipazione del Comune di Adrano, con il sindaco Fabio Mancuso e l’assessora alla Cultura Marica Terranova, insieme alla sezione di Adrano di SiciliAntica.

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