Sicilia

Grido d’allarme per le sale siciliane, a Palermo e Trapani i cinema restano chiusi: settore in crisi

Grido d’allarme per le sale siciliane, a Palermo e Trapani i cinema restano chiusi: settore in crisi

La paura è tanta. Cinema ancora chiusi a Palermo e Trapani, si mantengono le precauzioni per evitare contagi da coronavirus. Lo hanno deciso all’unanimità gli esercenti delle due province della Sicilia occidentale. Prosegue, dunque, la serrata delle sale cinematografiche al chiuso, ma resta confermata l’apertura delle arene con il cinema all’aperto.

Grido d’allarme di Andrea Peria, presidente Anec Palermo e vice presidente di Camera di Commercio Palermo Enna, e Luigi Drago, presidente Anec Trapani.

“Pur prendendo atto delle prescrizioni migliorative contenute nell’ultimo Dpcm e nell’ordinanza del governatore Musumeci, l’assemblea ha stabilito per la non riapertura delle sale in quanto tutte le aziende del comparto cinematografico, a 110 giorni dalla chiusura, sono in pieno collasso finanziario. Nel frattempo, nessuna misura compensativa promessa è mai arrivata o se anche deliberata non ancora ha avuto effetti concreti Restiamo in attesa dell’indennizzo da mancato sbigliettamento previsto in legge finanziaria regionale, dell’esenzione Imu e Tari, senza parlare della cassa integrazione a singhiozzo”.

Share Button

Lascia un commento