Ho imparato a sognare – Una fra le più belle lezioni di vita
“Ho imparato a sognare” è un racconto commosso ed originale che si sofferma su alcune tappe del percorso umano e pallavolistico di Nadia, detta Nanà, colta in alcuni momenti significativi per lei e per altri personaggi. Entriamo, all’inizio della storia, nella palestra di una società sportiva giovanile: due ragazze stanno terminando l’allenamento in vista di una partita importante, contro un’avversaria molto forte e temuta. Il custode Antonio, burbero ma dal cuore d’oro, le osserva e le supporta, e con Nanà stringe un patto significativo, sotto forma di una scommessa. Interviene anche il presidente dell’associazione sportiva, anch’esso uomo probo e idealista, dedito ai giovani e convinto della necessità e del valore altissimo dei sogni, che parla alle due ragazze della loro avversaria, svelando che anche la sua natura è buona, forte e meritevole di rispetto. I quattro si incoraggiano a vicenda, dandosi conferma di stima e di affetto, e si lasciano in vista della prossima partita. Ritroviamo poi Nanà, la sua compagna Alessandra e il burbero Antonio in altre occasioni: il triste funerale del presidente, spentosi dopo una rapida malattia e dopo una vita dedicata ai giovani e allo sport nella sua accezione più pura e sana del termine. Le ragazze sono cresciute, Alessandra sta per diventare mamma mentre Nanà ha proseguito nella sua carriera nella pallavolo. Antonio la segue e le riserva sempre affetto e partecipazione. E interviene anche Chiara, la ex avversaria, ora amica e anche lei mamma: insieme, i quattro rievocano i momenti significativi della partita che anni prima vide le giocatrici contrapposte, aggiungendo dettagli pieni di sentimentalismo e cementando il loro rapporto di affettuosa amicizia. Quel rapporto prosegue, come prosegue la carriera di Nanà, che un giorno non troppo lontano realizza il suo sogno più grande, e reclama amabilmente l’antica scommessa fatta con Antonio, con grande commozione da parte di tutti i personaggi.
Nel racconto c’è passione allo stato puro: si parte con commozioni, lacrime e palpiti sin dalle primissime pagine; i personaggi sono tutti esempi di bontà e rettitudine, tranne uno, che poi si ravvede diventando uguale agli altri nei gesti e nelle parole.
È importante credere nei propri sogni, lo sport deve essere sano, l’amicizia è qualcosa che arricchisce la vita.