La borsa dell’avvocato di Giuseppe Quattrocchi
Siamo in Sicilia nel periodo in cui gli italiani tentavano di trovare fortuna in America.
Cercavano la ricchezza in una terra sconosciuta che sulla bocca di tutti offriva molte più possibilità della Trinacria.
Proprio qui erano nati: amori proibiti e travagliati, chiacchiere di paese ed antichi dissapori.
Qui abitano Rosa ed Enzo, madre e figlio.
Rosa è rimasta vedova, purtroppo il marito era partito subito dopo il matrimonio per far fortuna in America, ma è stato barbaramente ammazzato.
Il piccolo Enzo era cresciuto senza una figura paterna e molto spesso andava a giocare con gli altri bambini del paese nel cortile della canonica di Don Calì, ma un brutto giorno sembra proprio che di lui non ci sia più nessuna traccia.
Don Calì conosceva bene Enzo e sapeva che era un bambino molto vivace, molto probabilmente pensava “il ragazzino avrà combinato qualche marachella e per sfuggire alla strigliata si sarà nascosto da qualche parte.”
In realtà però non era così, Enzo era proprio scomparso, le ricerche con il passare dei giorni si erano estese ben più in là del paesino in cui viveva.
Ad Enzo piaceva avventurarsi ben oltre al suo paese fino ai pascoli, un giorno però aveva visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere e proprio in questo luogo riesce a venire in possesso di una elegante borsa da avvocato, la quale ha un misterioso contenuto.
Il piccolo in questo caso diventa il simbolo di una società che non ha seguito le regole e che ora per rimediare dovrà pagarne le conseguenze.
Questo libro si può classificare come un “giallo di paese” che va a toccare molti punti di questa comunità scossa dalla scomparsa del bambino, il tutto interagisce con un caso del passato che non era mai stato risolto e che ora il maresciallo cercherà in tutti i modi di chiarire.
Amori, intrighi, bugie e pettegolezzi si intrecciano fino ad arrivare ad un unico collegamento, un’antica e proibita storia d’amore.
Il libro è scritto in italiano e dialetto siculo, tutto ciò la rende agli occhi del lettore più interessante perché sembra quasi di venir catapultati nella trama del libro.
Lo scrittore tramite il suo romanzo è riuscito a farmi passare delle piacevoli ore insieme a questi protagonisti di un’Italia di altri tempi che però riesce in un certo senso a rispecchiare la vita di alcuni paesini di oggi.
Vi auguro una buona lettura!