Sicilia

Gli alunni di Patti si trasformano in apprendisti Ciceroni

Dal 1996, il progetto educativo Apprendisti Ciceroni® ha continuato a crescere, coinvolgendo ogni anno più di 50.000 studenti in un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale italiano. Questo programma, sviluppato in collaborazione con le Delegazioni e i Beni FAI, offre ai giovani l’opportunità di esplorare e condividere il patrimonio artistico e naturale delle loro comunità, diventando protagonisti attivi nella vita sociale e culturale locale.

Il cuore pulsante di questa iniziativa risiede nella partecipazione degli studenti, i quali possono mettere in pratica le proprie conoscenze e competenze, ottenendo un attestato di partecipazione rilasciato dal FAI che può essere utilizzato anche per l’acquisizione di crediti scolastici. Grazie alla collaborazione con le scuole secondarie di II grado, il progetto si inserisce nel Piano dell’Offerta Formativa (POF), offrendo agli studenti un’esperienza formativa continua durante tutto l’anno scolastico.

Nel contesto delle Giornate FAI di Primavera, un evento nazionale di grande rilevanza, gli Apprendisti Ciceroni hanno l’opportunità di guidare i visitatori alla scoperta di luoghi di interesse culturale e storico, aprendo le porte a luoghi spesso poco conosciuti o dimenticati. A Patti, città ricca di storia e fascino, gli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Pirandello e dell’Istituto di Istruzione Superiore Borghese Faranda aprono le porte del centro storico, accompagnando i visitatori in un suggestivo itinerario che include la visita alle Chiese di Santa Maria dei Greci, San Ippolito e Santa Maria degli Agonizzanti.

L’apertura al pubblico di questi luoghi è resa possibile grazie all’impegno di migliaia di volontari, tra cui spiccano gli studenti Apprendisti Ciceroni, pronti a condividere la loro passione per la storia e l’arte con il pubblico. Attraverso questa esperienza, gli studenti dell’Istituto Comprensivo Pirandello e dell’Istituto di Istruzione Superiore Borghese Faranda non solo arricchiscono il loro bagaglio culturale, ma sviluppano anche competenze trasversali importanti, come la comunicazione e il lavoro di squadra.

In conclusione, il coinvolgimento degli Apprendisti Ciceroni nelle Giornate FAI di Primavera a Patti non solo contribuisce alla valorizzazione del patrimonio culturale locale, ma rappresenta anche un’opportunità straordinaria per i giovani di crescere e imparare attraverso l’esperienza diretta, diventando così veri e propri custodi della cultura e dell’identità della propria comunità.

Gianfranco Natale

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