Il Duomo di Amalfi
La cattedrale di Sant’Andrea è il principale luogo di culto cattolico di Amalfi, sede vescovile dell’omonima arcidiocesi. Dedicato a sant’Andrea apostolo, si trova in piazza Duomo, nel centro della città.
Il cromatismo e le evocazioni arabe sono sempre presenti. Un impianto dove convivono le atmosfere aperte di una civiltà che ha saputo amalgamare con equilibrio le caratteristiche di mondi diversi tra di loro.
In origine le basiliche ad Amalfi erano due, ed entrambe a tre navate: la prima corrisponde al Duomo vecchio eretto dal duca Mansone II attorno all’anno 1000: la seconda eretta a metà del IX secolo è più ampia. In quei tempi i due luoghi di culto venivano ad essere officiati contemporaneamente come avveniva in tutte le chiese paleocristiane della Campania. La basilica venne trasformata nei primi decenni del XIII secolo sotto l’arcivescovo Matteo Capuano e il cardinale Pietro Capuano, entrambi unirono i due luoghi di culto in uno solo a cinque navate. Ulteriori ampliamenti e ricostruzioni avvennero tra il XVI secolo e il XVIII secolo che gli ha conferito la veste attuale.