Marco Polo, una serie tv Bellissima!

Marco Polo, una serie tv Bellissima!
Non scopro niente. Chi l’ha vista lo sa: merita. Alla grande! Chi non l’ha vista deve andare a vederla.
Andiamo al nocciolo della questione.
Gira su Netflix.
Troverete due stagioni (purtroppo la terza stagione non si farà: che peccato!)

Marco Polo è una serie televisiva statunitense di genere storico creata da John Fusco per Netflix. La serie si ispira liberamente a Il Milione, resoconto storico dei viaggi di Marco Polo, dettato da lui stesso. Marco Polo è interpretato da Lorenzo Richelmy. La serie si svolge alla corte di Kublai Khan, interpretato da Benedict Wong.
Il punto di vista è qui interno e addirittura cinese e la cosa non ha nulla di negativo, anzi è la scelta vincente.
Per meglio comprendere e descrivere i costumi della Cina del XIII secolo questo doveva essere fatto.
Costumi: curati.
Ambientazione: eccellente.
Cast: eccezionale. La serie l’ho trovata molto interessante non per la ricostruzione storica (che qua si parla di TV e non di saggi storici) ma per il clima e le sensazioni, le atmosfere. Tutto ritorna. Intendo dire che l’ho trovato plausibile, dunque può scattare quel processo di immedesimazione che è l’arma vincente delle grandi serie televisive e questa è una grande serie televisiva.
L’onore al centro, l’onore del guerriero, l’amore per i cavalli, le distese enormi e sconfinate con un unico confine: il Grande Cielo.
Qui Marco Polo è la razionalità, il preciso e puntuale osservatore di un mondo diverso. Questo suo essere “esterno” lo rende interessante agli occhi del Grande Khan che proprio per questo lo inserisce nella sua corte.
Qui Marco dovrà dimostrare di essere un uomo onorevole e spesso farà delle scelte difficili, ma pur sempre coerenti.
Rischierà la vita, l’amore, l’identità.
Odierà i mongoli, sarà odiato, amerà questa gente nuova e sarà amato da questa gente così diversa da lui.

Scheda:
Voto: 9
Piattaforma: Netflix
Età consigliata: a partire dai 18 anni

Gianfranco Natale
© Riproduzione riservata